domenica 8 febbraio 2009

La fontana di Isolabona danneggiata nel 1858

L'archivio storico di ogni Comune racchiude tutta o quasi la storia di una comunità.
Oggi vi voglio parlare di una delibera che reca la data del "dieci Ottobre 1858" che ha per oggetto una seduta straordinaria del Consiglio Comunale di Isolabona per un fatto doloso contro la nostra fontana.

Sembrerebbe infatti che la parte di marmo a forma di cupola non sia quella originaria, perché fu sostituita nel 1858 a seguito di questo fatto, personalmente mi sono chiesta più volte il perché di un colore così diverso dalle altre pietre che la compongono.....

Il fatto:
Un certo signor Pisano di Apricale fu accusato di aver provocato la rottura del coperchio della fontana, a sua difesa spiega il Pisano che la lastra di marmo non era ben ferma e che la bestia fermatasi a bere ed essendo carica di lunghi fasci di canne, ha urtato la pietra mal ferma facendola cadere.....
L'amministrazione comunale non accettò questa linea di difesa spiegando che la lastra di marmo stava li da più di 400 anni e non sarebbe caduto se non fortemente spinta, che il Pisano usò negligenza nel non custodire e tener occhio alla sua asinina traversando questo Comune , dunque egli è responsabile del danno e obbligato a pagare le spese per il rifacimento del coperchio della fontana......

Delibera del 10 Ottobre 1858
Cliccate sull'immagine, vi consiglio di usare lo zoom....

Purtroppo tra apricalesi e isolesi i rapporti sono stati nel passato un po' movimentati, ma questa è un'altra storia.....

Oggi nel 2009, la nostra bellissima fontana del 1486 è visibilmente danneggiata all'interno della vasca, non voglio aggiungere altro se non che dovremmo imparare dai nostri "antichi amministratori" ad avere rispetto dei monumenti storici!!!

8 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. Hai pienamente ragione, Roberta. In ogni epoca storica, la convivenza civile e il rispetto dei beni pubblici dovrebbero essere valori immutati.

    Purtroppo le cose non vanno sempre così perché molta della responsabilità è da attribuirsi ai nostri governanti, che dovrebbero essere i primi a tenere a cuore l'osservanza di regole basilari.

    Baci
    annarita

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  3. E' vero, bisognerebbe punire severamente che non ha rispetto dei beni pubblici, ma prima di tutto dobbiamo insegnare ai nostri figli il rispetto ed educarli ad ammirare queste opere...
    un abbraccio
    maria rosa

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  4. Mi sono appena accorta che la strada per accedere all'immagine della delibera era sbagliata, ho così provveduto a inserire l'album immagini.
    Mi dispiace per i visitatori che non hanno potuto accedere....

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  5. Incredibile, ma il comune aveva ragione! Come è possibile che un asina da sola distrugga una cupoletta di marmo?
    Non ci avrei creduto neppure io!!!

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  6. La cupola della fontana infatti non può essere quella originale perché le cifre dell'anno di costruzione, 1486, scolpite nella pietra, dopo più di cinquecento anni dovrebbero essere più consumate. Mentre invece presentano ancora intagli netti.

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  7. ciao Robyy,
    sempre interessanti le tue notizie storiche!
    quanto alla salvaguardia, al rispetto dei monumenti, aah... quanti valori disattesi!:-(
    bacioni
    g
    ho potuto vedere ingrandito il doc. Splendido!

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  8. Curiosità storiche sempre interessanti.

    Ciao!

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