venerdì 17 aprile 2009

Bordighera presentazione del progetto phoenix



Bordighera: stasera la presentazione del progetto phoenix

Stasera alle 21, al Palazzo del Parco (Sala Rossa) a Bordighera, il Centro Studi e Ricerche per le Palme e lo stesso comune della Città delle Palme presenteranno il “Progetto Phoenix. Un nuovo futuro per le palme di Bordighera” comprensivo dei primi risultati ottenuti.

Il progetto vuole codificare il patrimonio delle palme storiche e nasce dalla necessità di monitorare e salvaguardare il patrimonio delle palme dattilifere presenti nella colonia bordigotta.

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A questo progetto ha partecipato anche il nostro storico, che già conoscete, Paolo Veziano che con il collega Robert Castellana presenteranno alle ore 22
Biobase” - Raccolta ed organizzazione di documenti storici, scientifici ed iconografici delle palme.

Gli storici Robert Castellana e Paolo Veziano presenteranno i primi frutti di BIOBASE, ovvero la raccolta di documenti storici e iconografici sulle palme. Vecchie foto, documenti inediti e dipinti ci faranno rivivere le emozioni di un tempo passato. L‘obiettivo è trovare, raccogliere, catalogare e valorizzare questo prezioso patrimonio culturale.

Il territorio della Liguria di ponente è caratterizzato dalla presenza di palme secolari, qui vi avevo parlato delle palme di Sanremo, mentre qui potrete trovare informazioni utili sulle palme del ponente ligure, qui invece in formato pdf interamente scaricabile "Studi conservazione e valorizzazione del palmeto storico di Bordighera"
Sarebbe stata una vera follia non tutelare questo patrimonio naturale.....
Per concludere solo due parole per l'amico Paolo:
Grande Paolo!
La tua passione per la storia e la natura sono un esempio da seguire, speriamo che tra le nuove generazioni "Isurenche" qualcuno segua il tuo esempio e che tra gli amministratori attuali e futuri ci sia qualcuno che si renda conto della grande fortuna che abbiamo di avere un concittadino come te!

9 commenti:

  1. E pensare che le Phoenix canariensis venivano per l'appunto dalle canarie, a differenza delle P. dactylifera di areale nord africano.
    In ogni modo, a mio avviso, le palme sono le regine delle piante, monocotiledoni di una resistenza al vento davvero eccellente, indicando che si piegano, ma non si spezzano.

    Rino, come una palma.

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  2. Che bella la palma della foto! Invidio il vostro territorio dove il clima permette a palme secolari di sopravvivere. Speriamo siano tutelate per tanto tempo ancora.
    Ciao!

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  3. Più leggo i tuoi post e più mi convinco di quanto sia bello il territorio dove vivi, altro che la città con il cemento e lo smog.
    Buona vita, Viviana

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  4. E' un progetto lodevole quello di proteggere e tutelare il patrimonio delle palme dattilifere locali.

    La Phoenix dactylifera, è una pianta della famiglia delle Arecaceae, nota sin dall'antichità tra gli Egizi, i Cartaginesi, i Greci e i Romani. E' da considerarsi, quindi, a tutti gli effetti una pianta di valore "storico".

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  5. ciao cara passo per un saluto veloce mentre cerco di sistemare e rimettermi in ordine! un abbraccio

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  6. Spero che la serata sia andata bene.
    Una delle immagini della Liguria sono sicuramente le palme!
    Sai che stai facendo un ottimo servizio turistico, mi viene una voglia tornare in liguria....chissà?!!!!

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  7. Ho un bellissimo ricordo di Bordighera e delle sue palme, giustamente la loro conservazione fa parte del "voler bene" al proprio territorio.

    Un caro saluto!

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  8. Anche a Bari, nella zona del lungomare, ci sono tante palme bellissime. Non credo, però, che qualcuno se ne preoccupi.

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  9. Ciao carissima, un passaggio per augurarti un buon fine settimana!!
    Ciao
    Maria Rosa

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