lunedì 6 luglio 2009

Enallagma cyathigerum, Libellula.......


Queste immagini le ho scattate alcuni giorni fa vicino casa mia, mi ha attirato l'eleganza con cui si è posata su quel che rimane di un fiore, le sue ali, sembrano ricamate .......... avevo con me la macchina fotografica e ho potuto scattare qualche foto

Ma cosa sarà?
E' la prima domanda che mi sono posta, ho immaginato si trattasse di una libellula, ma non immaginavo che le libellule.........

Giancarlo Castello scrive:


Gentile Roberta, se le farfalle hanno appetiti vegetariani e quindi, checchè se ne dica, sono tendenzialmente dannose, le libellule, altrettanto conosciute in generale come nome, ma non abbastanza nei dettagli, sono invece carnivore, quindi molto utili, come tutti gli insettivori. Se pochi conoscono le diverse specie di farfalle, pochissimi le diverse specie di libellule. Eppure anche un bambino ne riconosce la caratteristica forma. Sono insetti dal volo potente e leggero, capaci di catturare una grande quantità di insetti. Come le farfalle hanno due vite, ma articolate in modo diverso. Molti insetti carnivori si nutrono anche nella fase adulta. I piccoli delle libellule, molto diversi dai loro genitori, vivono sott'acqua. Sono esseri molto voraci, anche feroci, dal punto di vista delle loro vittime (a volte anche piccoli pesci). Possiedono una bocca doppia che scatta in modo telescopico (è stata copiata nel famoso mostro della serie dei film di Alien). In Italia esistono 88 specie diverse di libellule, molte delle quali presenti nella nostra zona. Appartengono all'Ordine degli Odonati, suddiviso in due sottordini: Anisotteri e Zigotteri. Al primo appartengono le libellule delle acque ferme (vasche e stagni), con occhi grandi, saldati insieme, corpo robusto, ali aperte ad aereo durante il riposo. Al secondo le libellule delle acque correnti (ruscelli, torrenti e fiumi) con occhi distanziati (a martello) più piccoli, corpo smilzo e ali chiuse a libro durante il riposo. Detto questo possiamo dire che il bell'esemplare della foto è uno Zigottero. Si tratta di una femmina (il maschio è azzurro) appartenente alla Famiglia dei Coneagrionidi che consta di 19 specie. Il suo nome è Enallagma cyathigerum. La femmina di tipo verde è molto più rara da osservare. Spesso presenta colore diverso e può essere anch'essa azzurra o giallastra. Il corteggiamento avviene nei prati, dove i maschi e le femmine si soffermano per molte ore. Quando la sposa rimane incinta si reca al più presto sopra le acque e spesso in parte vi si immerge per depositare le uova. Lo sposo rimane nelle vicinanze. A differenza di quasi tutti gli Zigotteri questa specie può deporre le uova anche nelle acque ferme e fa quindi eccezione. A Isolabona è abbondante sulle sponde del torrente.

P.S. - allego la foto di un esemplare maschio



Conoscere il mondo che ci circonda inizia ad affascinarmi sempre più, in questa stagione abbiamo l'imbarazzo della scelta per osservarlo alla grande.......e voi dopo che leggete i miei post dedicati a questo mondo, lo guardate con più attenzione?
Io questa mattina mentre annaffiavo un vaso, ho scoperto un suo ospite mimetizzato tra i fiori, i suoi colori erano bellissimi, il suo aspetto un po' meno....per me!!!

Vi segnalo un link questo, i cui autori si dedicano allo studio del territorio di Pompeiana, Pietrabruna e Castellaro dal punto di vista storico, faunistico e della flora, questa è una pagina dedicata alle libellule.......
Fateci un giro perchè merita di essere visitato soprattutto per come gli autori raccontano il loro territorio.

11 commenti:

  1. certo che osservo il mondo che mi circonda...soprattutto quello floreale! ciao Roberta

    RispondiElimina
  2. hai proprio ragione, le ali sembrano pizzo!
    bello anche il sito sulla flora di Pompeiana...

    ti saluto e ti do l'arrivederci al 15. domani parto per l'Olanda. quando arrivo leggerò tutti i tuoi post. mi raccomando sempre con la macchina fotografica pronta e... non solo. ciao, a presto!!!!

    RispondiElimina
  3. dimenticavo: bravissimo, come sempre, Giancarlo Castello che riesce a spiegare concetti scientifici in maniera semplice.

    RispondiElimina
  4. Brava rob, che sai catturare con la tua macchina tante belle cose.
    Bravo anche Giancarlo che sa "sviluppare" a parole le tue bellissime foto.

    Sul vecchio soloimmagini, avevo conosciuto in rete un certo yuk amante d'arte che per caso si imbatte nel mio blog, e ci rimase, ogni artista che postatavo arrivava puntuale il suo commento.
    Come fa Giancarlo con te.
    Bello mi piace, questa cosa
    Complimenti a tutte e due.
    Ti abbraccio, notte serena.

    RispondiElimina
  5. La libellula mi appare elegante nell'aspetto e nel suo volo leggero e agile.
    Un saluto a te e Giancarlo che ci fate conoscere l'affascinante microcosmo degli insetti.

    RispondiElimina
  6. A Soldano la libellula si chiama pistun, poiché con la testa grande e il corpo allungato ha la forma del pestello del mortaio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hola! soy argentino, y mi abuela (la nonna) le decía "pistún" a los aguaciles (o a las libélulas). Tu comentario es lo único que encontré que me dio una referencia del por qué! :) muchas gracias!

      Elimina
  7. devo imparare a portare la macchina fotografica sempre con me...... bellissime foto, complimenti

    RispondiElimina
  8. @fausto e alberto, giusto...come per i fiori spontanei, sarebbe bello scrivere anche per gli insetti o piccoli animali il loro nome dialettale.......per lasciare anche questa traccia!!!
    Grazie, roberta.

    RispondiElimina

E' possibile commentare nelle seguenti modalità:
1) Google/Blogger: occorre registrarsi gratuitamente a Google/Blogger.
2) OpenID: ancora in fase beta, consente di commentare utilizzando un account comune ad alcune piattaforme.
3) Nome/URL: basta immettere un nome (nick) ed il proprio indirizzo (se si possiede un sito/blog).
Ho dovuto eliminare la possibilità di commento anonimo per troppi commenti spam.