La valorizzazione dei prodotti agricoli di un territorio deve essere tra i compiti delle Amministrazioni che governano una realtà agricola.
Quanto sta avvenendo a Dolceacqua deve essere preso come esempio.
L'economia agricola sta attraversando un periodo di crisi, trovare strategie per rilanciare questo settore è un compito che deve coinvolgere le realtà produttive e le Amministrazioni locali, chi possiede i mezzi si deve far sentire.
Un esempio?
Questo è un video pubblicato dal Sindaco di Dolceacqua, Fulvio Gazzola, che me ne ha concesso l'utilizzo. Caveau del Rossese di Dolceacqua nel Castello dei Doria a cura dell'Associazione Vigne Storiche. Filmato prodotto da Pierre. Produzione di Roberto Piantoni.
Il binomio tra Vigne Storiche e Rossese è sicuramente un binomio vincente, uno dei tanti. Infatti, questa è solo una delle tante iniziative atte alla valorizzazione dei prodotti agricoli prodotti sul territorio di Dolceacqua. Un plauso a Fulvio Gazzola che trova sempre il modo per valorizzare i prodotti e i produttori in un contesto turistico.
E noi stiamo sempre a guardare...
martedì 8 giugno 2010
5 commenti:
E' possibile commentare nelle seguenti modalità:
1) Google/Blogger: occorre registrarsi gratuitamente a Google/Blogger.
2) OpenID: ancora in fase beta, consente di commentare utilizzando un account comune ad alcune piattaforme.
3) Nome/URL: basta immettere un nome (nick) ed il proprio indirizzo (se si possiede un sito/blog).
Ho dovuto eliminare la possibilità di commento anonimo per troppi commenti spam.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
...e noi turisti ad approfittare, grazie!
RispondiEliminaLa valorizzazione o rivalutazione del territorio è fondamentale...
RispondiEliminaIndubbiamente il Sindaco di Dolceacqua sa il fatto suo, come i viticultori...e ha promosso questa bella iniziativa, guarda caso, all'inizio della stagione turistica!
RispondiEliminaCin cin, Roberta.
E’ vero Roberta, questa è un’ottima iniziativa da cui possiamo trarre molti spunti. Ovviamente un riconoscimento per la sua riuscita deve andare al sindaco ma credo che un riconoscimento particolare debba prima di tutto andare ai produttori del rossese che si sono messi in gioco ed hanno capito che era necessario un impegno collettivo per la valorizzazione di questo prodotto spendendo delle risorse e rompendo quella ritrosia verso la cooperazione ancora tipica nel mondo agricolo, specialmente nelle piccole realtà come le nostre. Penso che questo ultimo fatto sia di gran lunga più importante dell’impegno che l’amministrazione comunale ha profuso nel raccogliere e valorizzare l’iniziativa. Nei piccoli borghi come i nostri con pochi mezzi a disposizione, oltre al libero impegno dei singoli, credo che questo comportamento sia l’unico vincente, come anche tu hai scritto in un post qualche tempo fa. Sono convinto che le proposte serie che nascono dalla libera iniziativa delle persone che si mettono in gioco, se supportate da un giusto spirito di collaborazione, troveranno quasi certamente il necessario sostegno.
RispondiElimina...magari anche gli altri ne seguono l'esempio...speriamo!
RispondiElimina