martedì 22 marzo 2011

Centrale mini-idroelettrica a Isolabona, intervista al Sindaco di Isolabona Danilo Veziano

Nel mio ultimo post vi ho parlato dell'autorizzazione da parte della Regione Liguria per la costruzione di una centrale mini - idroelettrica da attuarsi sul territorio comunale di Isolabona riprendendo un articolo apparso sul quotidiano on-line Il Secolo XIX. L'articolo non forniva molti elementi e la notizia si è scagliata come un lampo a ciel sereno. L'amico Alberto Cane, in un suo commento, mi ha ripresa per come ho gestito questa notizia. Devo dire che subito mi sono un po' arrabbiata per il suo tono poi, pensandoci e riflettendoci mi è venuta un'idea. Ieri mattina ho telefonato al Sindaco e gli ho parlato di quanto era stato scritto sul quotidiano e gli ho proposto un'intervista alla quale si è dimostrato favorevole. Ieri sera gli ho inviato via e-mail alcune domande alle quali questa sera, mi ha risposto.

Immagine reperita in rete

Sindaco, ho letto su Il secolo XIX che la Regione Liguria ha dato il parere favorevole alla costruzione di due mini centrali idroelettriche sui territori di Isolabona e Ranzo. Ci vuole spiegare se si tratta solo di un parere formale o se è intenzione dell'Amministrazione di Isolabona che presiede di realizzare un progetto simile?

-- È intenzione dell'Amministrazione di realizzare tale progetto. Questo non è un progetto nuovo ma bensì riprende un vecchio progetto che aveva già avuto il parere favorevole della Regione anni fa che purtroppo si era arenato a motivo della rinuncia dei privati coinvolti nel co finanziamento. Questo progetto oltre che creare energia elettrica sfruttando la forza dell'acqua permetterebbe anche di creare un lago artificiale all'ingresso del paese con indubbi vantaggi paesaggistici e ricreativi, un vecchio sogno che potrebbe avverarsi. È un progetto che non deturpa il paesaggio, non crea alcun problema ambientale e sopratutto non danneggia nessuno. Ora il progetto per potersi realizzare deve ottenere anche alcune autorizzazioni da parte dell'Amministrazione Provinciale tramite una modifica del Piano di Bacino. Incontrerò prossimamente i privati per definire la futura convenzione tra Comune e Privato interessato

Nel suo programma elettorale si faceva riferimento alla possibilità di realizzare, tramite fonti alternative, produzione di energia elettrica sul nostro territorio. Si riferivano alla mini centrale Idroelettrica o avete altri progetti?

-- non vi era solo questo ma bensì anche il fotovoltaico o il solare.

A due anni dalla Sua nomina, se la sente di esprimere un giudizio dell'operato della sua Amministrazione facendo riferimento a ciò che è stato fatto e a quello che vi apprestate a fare?

-- non è un bel momento per amministrare la "cosa pubblica" dopo più di 20 anni di incarico come sindaco ritengo che questo sia il più brutto che ricordo, non vi sono finanziamenti, viviamo nell'incertezza quotidiana, gli Enti superiori sono anche loro allo sbando. Una volta i sogni si potevano realizzare, ora si naviga a vista. Purtroppo il mio paese non ha sue ricchezze, non le ha mai avute neppure in passato, ora vi sono meno possibilità. Senza soldi si va poco lontano, quel poco che si può fare si realizza grazie alla disponibilità degli amministratori che mi sono vicini. Il Giudizio è positivo per quello che abbiamo fatto anche se personalmente sono fortemente amareggiato per come ci troviamo ad amministrare. Ritengo che nel prossimo futuro sarà veramente difficile trovare il " pazzo " che vorrà cimentarsi ad amministrare Amministrazioni piccole come le nostre in queste condizioni

Spero che questa possa essere la prima esperienza di collaborazione con il mio blog che, quotidianamente, parla di Isolabona facendola conoscere a migliaia di persone ogni mese. Posso contare su di una Sua futura collaborazione?

--perchè no!


Ringrazio il Sindaco Veziano per essersi reso disponibile a dare dei chiarimenti e per averci parlato del suo lavoro di Amministratore. Personalmente ritengo la costruzione della centrale mini - idroelettrica una possibilità di sviluppo del nostro piccolo borgo. E voi?

5 commenti:

  1. Mi sorgono spontanee due domande:

    1) ma davvero in un comune di settecento abitanti se uno deve chiedere qualcosa al sindaco deve inviargli preventivamente le domande via e-mail? Io nel mio ameno paesello (4mila ab.) se voglio parlare con il primo cittadino vado a prendermi un vermentino al bar e lì sono sicuro di trovalo e di porgli tutti i quesiti che mi urgono... ;)

    2) secondo me (per quello che può valere il mio parere personale) manca la madre di tutte le domande: dove?
    Se no, qualcuno potrebbe accusarti cattivo "giornalismo".... ;) ;) ;)

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  2. @Ponentino, il mio Sindaco invece, l'unico posto dove sono sicura di incontrarlo è il suo studio medico...ma li non è il luogo adatto per discutere di Amministrazione. Senza parlare dei miei di impegni...quindi le e-mail e i telefonini li ritengo un ottimo aiuto.

    Il Sindaco scrive:
    " Questo progetto oltre che creare energia elettrica sfruttando la forza dell'acqua permetterebbe anche di creare un lago artificiale all'ingresso del paese con indubbi vantaggi paesaggistici e ricreativi..."
    Quindi deduco nella zona della cascata...le centrali sorgono sotto i laghi? Credo proprio di si!

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  3. Visto? Hai dato notizie in più del "Secolo" che aveva pubblicato un articolo di quelli che si tengono nel cassetto e si tirano fuori quando non si sa cosa mettere in pagina e hai anche dato modo di dare la parola sindaco che si è sfogato sulla triste situazione presente.

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  4. quella dell'intervista on line è stata un'ottima idea, brava! ora ne sappiamo un po' di più!

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  5. Ottima idea quella dell'intervista al sindaco. Concordo con Alberto.

    Mi sento, inoltre, di aggiungere che la posta elettronica è un mezzo (per richiedere e rilasciare interviste), che ottimizza il tempo sia dell'intervistatore che dell'intervistato...anche in un paesino di 700 anime

    Anch'io ne ho rilasciate e richieste alcune con questo mezzo.

    Un salutone.
    annarita

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