sabato 9 aprile 2011

Il cavaliere d'Italia (Himantopus himantopus), a Dolceacqua

Ieri pomeriggio nel lago che il Nervia forma a Dolceacqua, un trampoliere cavaliere d'Italia, pasteggiava indisturbato. Giorgio, il mio figliolo, se ne è accorto ed è corso a dirmelo...nel tragitto ha pensato bene di mettere le sue manine sul mio nuovo giocattolo e di scattare da solo una fotografia.

Fotografia scattata da Giorgio da una distanza approssimativa di 25/30 metri
 
Dopo essermene impossessata io, considerando anche il fatto che eravamo al terzo piano, ne ho scattate altre.









Ma cosa ci faceva un cavaliere d'Italia a Dolceacqua? Si sarà perso? 
Sappiamo che in Italia la sottospecie tipo compare regolarmente durante i passi da marzo e maggio (il più sensibile e consistente) e di settembre; non egualmente distribuita e più numerosa nelle zone umide del Veneto, dell' Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e delle Isole maggiori; rara ed irregolare in varie regioni interne. Localmente comune come estivo e nidificante (in colonie di varie decine di coppie) in alcune zone adatte della fascia costiera nord-orientale (Veneto, Emilia Romagna), tirrenica (Toscana, Lazio), del basso Adriatico (Molise, Puglia) e della Sardegna; più scarso come tale in Umbria, Sicilia e, da qualche anno, anche in Piemonte. Chi è interessato a scoprire qualcosa in più di questo volatile, consiglio di leggere questa scheda

Se solo fossimo stati più vicino, avrei scattato foto di altra qualità!!! Comunque sono contenta lo stesso, chissà quando ricapiterà. ...
Qualche amico di Dolceacqua lo ha visto?

5 commenti:

  1. Roberta, le foto sono ugualmente interessanti...e Giorgio è stato bravissimo a scattare e tempestivo ad informarti.

    Leggerò volentieri la scheda tecnica e chissà che non possa tornarmi utile tra un po' a scuola.

    Grazie.

    Un salutone.

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  2. venerdì, verso l'una, ce n'era uno per strada, sotto la "papeia". l'ho trovato dopo la curva ed ho dovuto sterzare per non fargli male.sembrava un piccolo... sarà lo stesso? ciao e...buona domenica!

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  3. Questo mi manca; alcuni anni fa (ero in bicicletta) nel fiume sotto il paese avevo visto l'Airone cenerino.

    http://www.liguriabirding.net/easystore/SchedeVedi.asp?IDCatSchede=85

    Ciao.

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  4. E' sempre interessante avvistare questi esemplari non comuni

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  5. Sì, in senso egoistico, ci si rallegra di vedere un simile rappresentante della natura. Ma bisogna pensare, come fai tu, anche a quanti volatili fuori del loro habitat storico ci siano di questi tempi.

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