tag:blogger.com,1999:blog-8904627901254458287.post4576373323117855225..comments2023-07-25T17:15:56.634+02:00Comments on www.isolabonaonline.com: A cosa giocavate da piccoli?Robertahttp://www.blogger.com/profile/07647919306685679048noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-8904627901254458287.post-72961105661574522272008-10-23T14:47:00.000+02:002008-10-23T14:47:00.000+02:00Pimpirinala, ae biglie (chele de vedru e andia cin...Pimpirinala, ae biglie (chele de vedru e andia cinche de tara),a ciataa, u cerciu. Candu aeiamu ciù grandi; secagne e peighe.<BR/>Una vouta u Campaa u la batua a cria<BR/>" U se averte cheli chi an raubau e mereaighe a Marì de Aprile che a gavia dau a barii...Fuinhttps://www.blogger.com/profile/12167389694033642044noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8904627901254458287.post-34468748062097847262008-10-21T17:44:00.000+02:002008-10-21T17:44:00.000+02:00Io giocavo aspettando l'orario pomeridiano di aper...Io giocavo aspettando l'orario pomeridiano di apertura della scuola(naturalmente maestra unica: corsi e ricorsi della storia!!)a far le torte con un'erba grassula che noi chiamavamo "Cupela", è quella che si chiama "ombelico di venere",questo in primavera. In autunno si giocava "alla capra" si metteva uno spago ad una pigna e si tirava correndo nei carugi, i maschi invece avevano un cerchio di ferro che rincorrevano mettendoci un bastone sopra. Roba proprio d'altri tempi! Naturalmente giocavo con le bambole,io ne avevo due, ed ero fortunata,ma c'era una mia compagna che me ne rompeva sempre una. Mia nonna l'aggiustava con molta pazienza facendo passare un elastico che le legava le gambe dall'interno, usando un ferro da calza. Grazie per avermi fatto rivivere qualche emozione di allora.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8904627901254458287.post-76588744151619786002008-10-21T17:33:00.000+02:002008-10-21T17:33:00.000+02:00@Alberto la foto l'ho fatta in modo che prendesse ...@Alberto la foto l'ho fatta in modo che prendesse la scala di Luì per te.<BR/>Ciao Maestro!Robertahttps://www.blogger.com/profile/07647919306685679048noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8904627901254458287.post-44150728873149330582008-10-21T12:46:00.000+02:002008-10-21T12:46:00.000+02:00il castello, allora quasi inespugnabile, era un co...il castello, allora quasi inespugnabile, era un covo per varie bande....noi eravamo un gruppetto che cercava costantemente il "tesoro dei doria",ma trovavamo solo qualche rivista porno dei più grandi, sul retro di ercole giocavamo all'elastico per ore inventando acrobazie impossibili e borlandoci le ginocchia, d'estate invece il fiume offriva spunti per varie attività, la mia preferita era la caccia alle rane, che poi vuotavo nella vasca dell'orto di mio nonno, in autunno invece capitava di giocare nelle "fasce di marino" a fare il sapone (mai riuscito) con le castagne dell' ippo della chiesa alla madonna, che andavano a ruba ed erano pregiate quanto oggi le figurine, perciò appena soffiava un pò di vento chi arrivava primo se le pigliava tutte...e diventava il più ganzo del paese.. e le guerre dei cachi (nel campo)? ... isola è stata un paradiso per noi bambini di alloraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8904627901254458287.post-4107149147318115132008-10-21T12:29:00.000+02:002008-10-21T12:29:00.000+02:00Naturalmente mi divertivo con i giochi che nomini....Naturalmente mi divertivo con i giochi che nomini. E ho anche passato intere estati nel torrente a giocare a indiani e cowboy, tipico da maschi. Forse bisognerebbe fare una distinzione fra giochi maschili, femminili e giochi giocati sia dai ragazzini che dalle ragazzine.<BR/><BR/>Non c'entra, ma un po' sì. La scala che vedete in fondo sulla sinistra è il posto preferito del mio <A HREF="http://albertocane.blogspot.com/2008/04/il-mio-gatto.html" REL="nofollow">Tigre</A>.Albertohttps://www.blogger.com/profile/11636466338353249772noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8904627901254458287.post-27193919420155553712008-10-21T11:34:00.000+02:002008-10-21T11:34:00.000+02:00Sì, corrisponde alla "mia settimana",Giovanna.Un c...Sì, corrisponde alla "mia settimana",Giovanna.<BR/><BR/>Un caro saluto gtursGiannahttps://www.blogger.com/profile/09019211289137245311noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8904627901254458287.post-55024094481252682012008-10-20T23:16:00.000+02:002008-10-20T23:16:00.000+02:00A "paradiso", non so se sia la settimana di Stella...A "paradiso", non so se sia la settimana di Stella, perché in un tracciato sul terreno si saltava con una sola gamba scandendo i gg della settimana..<BR/>poi corda, "cordicella" si diceva!<BR/>Nascondino,<BR/>Bamboleee, di cui si facevano anche i battesimi, con tanto di inviti(ni): spesa per 30, 40 lire! :-)<BR/>etc...<BR/>ciao!giovannahttps://www.blogger.com/profile/07396125739476711377noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8904627901254458287.post-88284581798331962802008-10-20T20:51:00.000+02:002008-10-20T20:51:00.000+02:00essere negli "anta" da pochi anni mi da il privile...essere negli "anta" da pochi anni mi da il privilegio di avere ricordi di giochi ormai dismessi! beh, ricordo giornate intere a giocare nel "fiume" a camporosso o a fare i braconieri con il vischio e "trapin" nelle riane vicine. Ritenuto invece gioco più da "femminuccie" era il "cianciapin" (il gioco della campana).Questo gioco mi piaceva molto ma le bambine erano decisamente migliori.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8904627901254458287.post-87054316566281815902008-10-20T20:25:00.000+02:002008-10-20T20:25:00.000+02:00Alla settimana,,a far ruotare una specie di perno,...Alla settimana,,a far ruotare una specie di perno,a nascondino, con la corda, con le marionette e ...a fare sogni!Giannahttps://www.blogger.com/profile/09019211289137245311noreply@blogger.com