domenica 1 marzo 2009

Marzo e Viole

Marzo è arrivato e lo ha fatto portando la pioggia.......le viole del mio giardino iniziano a fiorire.....

Marzo

Dal libro " Un diario di campagna di una signora inglese del primo novecento"
di Edith Holden
[...]
Come per l'anno romano, anche per il calendario ecclesiastico inglese, in uso sino al 1752, questo era il primo mese e l'anno legale cominciava il 25 Marzo: La Scozia ha cambiato il primo mese da Marzo a Gennaio nel 1599. I romani chiamavano Martius questo mese da dio Marte e gli Anglosassoni gli diedero il nome di Hilyd Monath, cioè mese dei temporali.

Le Viole
specie del genere Viola

Dal libro "Fiori e di Liguria"
di G Nicolini e A Moreschi

[...]

Si deve sicuramente agli Arabi del Medio Evo il merito di aver divulgato le proprietà medicinali della Viola tricolor e di molte delle sue 400 consorelle componenti l'omonimo genere Viola, il raggruppamento tipico della famiglia delle Violacee. Fu infatti il medico Meschué a precisare lucidamente l'effettivo campo d'azione di queste piante alle quali in precedenza erano stati attribuiti meriti spropositati. I medici li usavano normalmente per curare la vista e per guarire il mal di testa conseguenti agli eccessi di cibo, mentre i Romani le coltivavano intensamente, anche sotto serra, per poterne disporre in ogni stagione, sicuri che la loro presenza sulle sontuose mense o nelle corone decorative avrebbe allontanato gli spiacevoli postumi delle abituali ubriacature.

Nonostante ciò le Viole erano considerate fiori sacri e secondo la mitologia, quando Giove trasformò in vacca la Ninfa Io, le fabbricò seduta stante un prato di Violette perché potesse nutrirsene; Dal nome della sfortunata, derivò quindi quello dei nostri profumatissimi fiori.

Le diverse Violette presenti nella nostra regione sono quasi tutte portatrici di messaggi specifici, affidati loro dalla emblematica floreale.
La V. alba rappresenta la purezza ed il candore, la V. odorata simboleggia la modestia e le virtù nascoste, la V. tricolor perpetua il ricordo ed invita a non dimenticare le promesse d'amore.

Una particolarità biologica molto interessante mostrata da alcune specie di Viola è quella di produrre un gran numero di fiori apparentemente normali che rimangono sterili, mentre la produzione dei semi necessari alla propagazione avviene nei fiori tardivi che sovente si aprono mettendo in pratica la cleistogamia e cioè il fenomeno per il quale si ha autofecondazione non verificandosi l'apertura dei fiori.

Le viole mi piacciono molto e il mese di Marzo anche, sarà perché in questo mese la natura si risveglia?

7 commenti:

  1. Belle le viole, bello il colore che indica il settimo chakra.
    Bella la vita che si sveglia a primavera, e marzo è sempre portatore di buone notizie.

    Rino, augurando una buona serata.

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  2. Che tenera violetta,dal colore brillante!

    Mi si apre il cuore alla felicità!

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  3. Respiriamo l'aria, è la primavera!:)
    Non vedo l'ora.....
    Baci:)

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  4. Amo molto le viole. Ne adopero il profumo insieme a quello della tuberosa.

    Iniziano a fiorire anche nel mio giardino...

    Mi sa che abbiamo diverse cose in comune, eh Rob?

    Molto interessanti le informazioni sia di carattere scientifico, che letterario o mitologico o storico.

    Bacioni e a presto:)
    annarita

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  5. Il prato dietro casa mia e pieno di puntini viola, uno spettacolo della natura che porta gioia nel vederlo.
    Buona serata e buona vita
    Viviana

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  6. credo che le violette siano semplicemente splendide perchè sono, anche se vedere questo risveglio fa un pieno di energia! un bacione

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  7. io adoro anche la pioggia di marzo! ...e ogni sua manifestazione, le viole poi...sono del colore che preferisco...vedessi la mia camera da letto....!
    :) buona serata
    :) Sa

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