lunedì 1 giugno 2009

Creazione di bambole come in epoca Romana..........

Forse questo è uno degli ultimi post che dedico alla scuola primaria di Isolabona come madre di un alunno frequentante.Non sarà sicuramente uno degli ultimi spazi che avranno a disposizione.......

Sarà mia intenzione lasciare uno spazio aperto per le loro attività didattiche, perchè la scuola di Isolabona è una delle più belle realtà della nostra comunità e se le insegnanti  vorranno, potranno sempre trovare uno spazio per  parlare delle loro attività didattiche su questo blog.

Mercoledì 27 maggio i bambini della classe V della scuola primaria di Isolabona e di Pigna, hanno potuto svolgere un'attività manuale molto interessante.......
Hanno costruito delle bambole di argilla come si faceva in epoca Romana.


Ad aiutarli e a dare loro le indicazioni su come costruirle, sono stati due esperti del Museo di Preistoria Regionale di Mentone.

Io sono passata per fare le fotografie e ho trovato un gruppo di bambini molto interessato.......sicuramente per loro è stata una bella esperienza, veder nascere dalle proprie mani un oggetto utile o futile da sicuramente una bella soddisfazione......soddisfazione che nel corso della vita va coltivata e apprezzata per dare valore alla propria quotidianità che a volte necessita anche di queste piccole cose.......
Saper creare manualmente credo sia una delle più belle arti.....






Di seguito potrete leggere una scheda che ha scritto la maestra Ines con le motivazioni didattiche di questa esperienza.

[...]
La scelta dell'attività è stata dettata dal percorso di
storia studiato. Abbiamo voluto fare un'esperienza come
avrebbero fatto i ragazzi romani che si costruivano i giochi
con ciò che avevano, cioè la creta. Le bambole ottenute
dalla nostra manualità, molto diverse da quelle odierne,
l'abbiamo viste nascere nelle nostre mani e per i bambini
è stato emozionante modellare la creta. Presi un po' da
pudicizia, hanno dovuto far emergere dal corpo il seno,
decorare la testa col bastoncino per fare i capelli ed
appoggiare nel viso  un bel sorriso sotto ad occhi grandi e
spalancati! Ora le bambole sono smontate, ferme ad
asciugare; nella prossima fase dovremo inserire gli arti al
tronco legandoli ad esso con uno spago e poi daremo vita
alle nostre bambole nel gioco e sarà davvero emozionante
farle muovere nelle nostre mani!
Abbiamo fatto davvero un tuffo indietro nel tempo anche
facendo delle formelle decorate con la tecnica
dell'"incrostazione", un tipo di mosaico primordiale,
realizzato con sassolini di mare appoggiati come contorno ad
un soggetto inciso sulla creta, o come riempimento dello
stesso. I soggetti proposti dagli esperti del museo della
preistoria di Mentone, nostri maestri per l'occasione, sono
stati i simboli degli dei romani: tridente, saette, boccale,
spiga... ed il risultato è stato molto soddisfacente.
Bellissima esperienza!!!

Ines
[...]
 
  
Risultato finale 

E voi cari lettori come siete messi con la manualità?

9 commenti:

  1. Modestamente,me la cavo!
    Quando ho smesso di lavorare per seguire mia figlia ho cominciato ad avere un sacco di tempo da dedicare a questa passione. Ho provato di tutto: dalla pittura, al cucito, al filè,ferri, decoupage, confezione di bamboline, fiori di carta, pittura di sassi, preparazione di candele di cera e...basta perchè t'annoio!

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  2. Interessante.. maestre che insegnano ai bambini queste cose, sono le maestre che la Gelmini non ha capito... piene di interessi e creatività che trasmettono ai loro scolari... anche mio figlio, per fortuna, ha avuto insegnanti così.
    La manualità c'è ma è il tempo che manca, per quel che mi riguarda.

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  3. grazie Roberta per la tua disponibilità anche...nel prossimo futuro. certo, non sarà la stessa cosa, mi mancherete tutti !!!

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  4. Ho lavorato anche in officine...e la mia manualità si è fermata lì, però mi è servita (e mi serve) in casa,per riparazioni varie che vanno dall'elettrico all'idraulico, tanto per citarne due.
    Mi trovo decisamente meglio con uno strumento musicale tra le mani...!

    Ciao Roberta, un caro saluto.

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  5. Brave insegnanti...e bravi ragazzi!
    Ines bravissima che ha approvato il progetto..
    Quante cose mancarono a me alle elementari...risultato? Manualità zero, a parte il mezzo punto.

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  6. Progetto interessante. Intanto perchè rende vivi i contenuti di un percorso di storia studiato a scuola, e poi perchè favorisce la creatività e la motricità fine. Quando arrivo in quinta....rubo l'idea.
    A manualità siamo messi bene, nel senso che a me piace pasticciare e lo faccio fare spesso ai miei alunni. Da quando sono piccini.
    Buona giornata.

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  7. Un gran bel progetto. La manualità va coltivata in tutte le sue dimensioni sempre e in modo particolare alla scuola primaria, fascia di età in cui i piccoli alunni sono immersi nella fase cognitiva delle operazioni logico-concrete!

    Complimenti alle maestre e agli alunni.

    A manualità sono messa bene, sin da piccola, rob (non dimenticare che sono un fisico sperimentale).

    A sei anni sapevo già lavorare il tombolo, il chiaccherino e l'uncinetto...ma mi fermo qui per non rischiare di essere autocelebrativa;)

    Baci
    annarita

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  8. Ma che splendida iniziativa!
    complimenti a insegnanti e allievi!
    A me piace molto la creatività, soprattutto coi bambini.
    L'idea è veramente carina e originale!

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  9. Che bei manufatti hanno prodotto i bambini e le maestre!
    Mi piacciono le attività manuali, (ricamo punto a croce e utilizzo di materiali poveri)che, oltre a sviluppare abilità, divertono e danno piccole soddisfazioni.
    Buon inizio settimana!

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