Indovinare cos'è non è semplice, anche tenendolo tra le mani. Ho ho aggiunto in un mio commento che a una estremità del cilindro vi è una fessura e vi ho detto che l'oggetto risale a duecento anni fa o forse più, epoca in cui gli oggetti che usiamo nella nostra quotidianità erano molto più grossolani. Infatti questo è l'antenato dei nostri «lucchetti».
Infilando nella fessura la parte ricurva , si riesce a farla scorrere fino all'incastro che sblocca il meccanismo.
Questo lucchetto veniva usato per bloccare le porte con maniglia doppia, la «chiave» veniva usata anche come coltello e portata appesa alla cintura.
Mio marito ha capito subito da che parte inserire la «chiave» nonostante io gli consigliassi di metterla dall'altra parte. Ha risolto immediatamente l'arcano aggiungendo che era troppo scontato e facile metterla dritta. Aveva ragione, come ha ragione su molte altre cose!
complimenti a tuo marito! era proprio difficile indovinare...
RispondiEliminaDifficile da indovinare, Rob, pur con l'aiutino che hai dato nel commento. Forse ad averlo tra le mani, sarebbe stato diverso. Non saprei...
RispondiEliminaComplimenti a tuo marito!:)
Salutoni.
annarita
Un lucchetto?
RispondiEliminaUn lucchettone!
Stanotte dormirò più serenamente.
Complimenti a tuo marito e a te che lo hai fotografata.
Grazie per il divertimento.
Bravo tuo marito! un baci a te,chica
RispondiEliminaA veder l'oggetto, risulta complicato anche per me...bravo a chi ha avuto l'intuito!
RispondiEliminaBuona giornata!
A Claudio non assomiglia. A suo padre ..... un pò.
RispondiEliminaIo non sapevo proprio...
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