lunedì 2 febbraio 2009

La Candelora


Oggi la Chiesa Cattolica celebra la Presentazione del Signore, popolarmente chiamata festa della Candelora, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti".
Quando ero bambina in questo giorno tutti ripetevano questo proverbio:
Madona de la sceriôla
de l'inverno sém fôra.
Se'l piôf o tira vent,
n'del'inverno sem dént.
Oggi a Isolabona piove e le previsioni per i prossimi giorni non sono belle.....mi sa che quest'anno l'inverno da noi non è ancora finito.....

Di seguito ho ripreso alcuni detti popolari regionali, sarebbe bello sapere come è stato il tempo da voi oggi e se conoscete altri proverbi.

Da Wikipedia

La Candelora, per la sua collocazione all'inizio del mese di febbraio, quando le giornate iniziano visibilmente ad allungarsi, è stata oggetto di detti e proverbi popolari di carattere meteorologico, quale, ad esempio, il detto veneziano:

Quando vien la Candelora
da l'inverno sémo fóra,
ma se piove o tira vénto,
ne l'inverno semo drénto.

In lombardia il detto equivalente:

Madona de la sceriôla
de l'inverno sém fôra.
Se'l piôf o tira vent,
n'del'inverno sem dént.

Traduzione

Madonna della Candelora
dall'inverno siamo fuori
Se piove o tira vento
nell'inverno siamo dentro

A Trieste per la Candelora c'e questo detto:

Se a Candelora xe sol e bora
de l'inverno semo fora,
se piovi o tira vento
de l'inverno semo dentro.

In Toscana, invece, il detto recita:

Se nevica o gragnola
dell'inverno siamo fora.
Se c'è sole o solicello
siamo ancora a mezzo inverno.
Se c'è sole o sole tutto
dell'inverno resta il brutto.

Ecco uno dei proverbi Calabresi riguardo la Candelora:

Da Candalora, cu on avi carni
s'impigna a figghjiola.

In Sicilia si suol dire:

Pa Cannilora a jaddina fà l'ova
Pa cannilora du 'nvirn sim fora
Pa Cannilora u brascirr fora.

A Rotello in Molise si suol dire:

A Cannelora, a vernate jè sciute fore!
Responne Sante Biase: "A vernate 'ncore trasce";
Responne a vecchierelle: "Quanne scekoppe a Vecachelle";
Responne u viecchie Semmejone: "Se vuo'sta cchiu' secure, quanne calene i meteture".

Traduzione:

Alla Candelora l'inverno è uscito fuori (passato)!
Risponde San Biagio (3 febbraio): "L'inverno non è ancora arrivato";
Risponde la vecchietta: "Quando sono sbocciate le gemme";
Risponde il vecchio Simeone: "Per essere più sicuri, quando arrivano i mietitori.

Nel Napoletano si dice:

A Cannelora
Vierno è fora!
Risponne San Biase:
Vierno mo' trase!
dice a vecchia dint' a tana:
nce vo' 'nata quarantana!
cant' o monaco dint' o refettorio:
tann' è estate quann' è Sant'Antonio!

Nel Tarantino si dice:

A Cannlor u'nvirn è for,
ma c'proprij n vuè cuntà,
notr e tant c' n' stà!

9 commenti:

  1. Un proverbio che non conoscevo .... ^____^

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  2. Raramente i detti popolari sbagliano, sono fonte di tradizioni e ataviche certezze.

    Sembra che da da noi l'inverno è ben lungi dall'andarsene: oggi pioggia insistente a volontà.

    Una felice serata.
    Rino

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  3. In questo caso, ne conosco diversi dei detti che hai elencato. In ciascuno di essi è racchiusa la saggezza popolare e c'è qualcosa di veritiero.

    Qui a Ravenna pioggia e freddo a volontà.

    Bacioni, Robertina.

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  4. Sempre piacevole ricordare queste antiche ricorrenze.
    Ricordo che quando frequentavo l'istituto magistrale dalle suore di maria Ausiliatrice,il 2 febbraio, San Biagio, ci facevano partecipare al rito della benedizione della gola. Dovevamo tenere due candele bianche incrociate con un nastro rosso davanti alla gola e sfilare a una a una davanti al sacerdote che recitava delle formule (magiche?!)per assicurarci la protezione del santo contro il mal di gola. Noi studentesse seguivamo il rito con molta partecipazione, anche perchè ci faceva saltare due belle ore di lezione!
    Ciao Roberta.

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  5. Me la fa sempre passare le candele a Isola?

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  6. @ Alberto
    Se non vado errato, le candele benedette il giorno della Candelora, le passano sotto la gola il 3 febbraio, San Biagio (Protettore dei cardatori, dei materassai, dei laringoiatri, dei suonatori di strumenti a fiato.)
    No faccio parte di queste categorie. Chiedi a Enrico Allavena.

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  7. eh si li conosco bene quei priverbi...e visto il tempaccio da lupi...mi fa un po' paura questo inverno che non finisce mai.buona giornata

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  8. ciao Roby,
    bello ricordare questi proverbi!
    ma brrr.. dell'inverno non sémo fora..
    ciao ciao
    g

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  9. Alla fine ti chiameranno le belle arti, per identificare il tuo blog, come elemento di pregio.

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