venerdì 22 maggio 2009

Si è concluso il corso di scacchi della Scuola Primaria di Isolabona.

Questa mattina i bambini della scuola primaria di Isolabona, hanno concluso il corso di scacchi disputando un torneo tra tutti gli alunni che hanno partecipato al corso.
I primi tre classificati rappresenteranno la nostra scuola nella gara finale presso la scuola Biancheri di Ventimiglia torneo che vedrà partecipare i rappresentanti delle diverse scuole che hanno aderito al progetto.
Sono cinque anni che Giorgio, mio figlio, segue questo corso, e ieri sera mi ha liquidato in poche mosse durante una partita di allenamento, in previsione del torneo....... 
Il corso è stato tenuto da Giancarlo Tortorella istruttore giovanile della Federazione Scacchistica Italiana e D.A.F.F.E. Federazione Francese, in un progetto didattico dell' Istituto Comprensivo della Val Nervia 


Questi sono i vincitori,  Giorgio E. primo classificato, Matteo B. secondo classificato e GiorgioT.(il mio cucciolo) terzo classificato, la loro maestra Ines, perchè tutti e tre frequentano la classe quinta.

Di questo corso ve ne avevo già parlato, in quella occasione i nostri ragazzi andarono a Cannes per un incontro amichevole contro una scolaresca francese, qui

Mi piace questo gioco anche se io lo pratico senza conoscere mosse particolari  ma solo applicando strategie difensive, mi piace perchè stimola la concentrazione e la memoria e mi fa molto piacere che mio figlio abbia modo di conoscerlo in modo più approfondito.


Voi ci giocate?

7 commenti:

  1. Cara Roberta, me ne vergogno tantissimo....non conosco nemmeno i vari pezzi degli scacchi. Nella mia scuola non si pratica assolutamente. Purtoppo, dico purtroppo, si bada molto alla esteriorità, a manifestazioni che danno solo lustro alla scuola e niente ai bambini.

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  2. Buona sera Roberta, una volta ci giocavo a scacchi ed ero anche molto brava, oggi a distanza di più di venti anni che non ci gioco piu, non sono più capace perchè non mi ricordo come si gioca. Avrei bisogno di un corso di aggiornamento. Bello il tuo "cucciolo"
    Buona vita, Viviana

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  3. Giocavo molto con mio fratello prima di sposarmi. Ora non più purtroppo, abitiamo lontani e mio marito non vuole imparare a giocare. Mio fratello continua e partecipa a tornei portando anche i figli che sono molto bravi.
    Trovo sia un gioco molto stimolante e fai bene a seguire tuo figlio in questa passione.

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  4. Durante la pausa pranzo alcuni miei alunni preferiscono giocare a carte o a scacchi che, secondo me, sono giochi molto validi. Da bambina giocavo a scacchi con mio fratello e più tardi con uno zio, che partecipava a tornei. Ahimè ero una schiappa in confronto a loro, ma li sfidavo comunque e in compenso mi rifacevo a Machiavelli... :)

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  5. Innanzitutto complimenti ai vincitori e alla maestra Ines che ora conosco anche fisicamente.
    Scacchi e dama nelle scuole sono strumenti fondamentali per lo sviluppo della personalità, della memoria,della logica e di altre abilità...dei bambini,ne abbiamo già parlato Roberta.
    Vieni sul blog dei premi.

    Ines, sei giovanissima...e il tuo sorriso rispecchia il tuo animo.
    Vieni a prendere il riconoscimento anche tu, mia lettrice.

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  6. Intanto complimenti ai primi tre classificati e agli insegnanti.

    Il gioco degli scacchi è antichissimo e da sempre possiede una valenza educativa notevole. Stimola la riflessione, la capacità attentiva, il problem posing e il problem solving e altro. E' una signora attività e inserirla nei progetti didattici è una scelta saggia.

    Ho giocato molto a scacchi sino agli anni dell'università, partecipando anche ad alcuni tornei provinciali.

    Adesso gioco nel periodo di Natale con amici e figli.

    baci e buon week end.
    annarita

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  7. Ogni tanto gioco a scacchi, ma non sono bravo. Come dite voi insegnanti e' inteligente ma non si applica...
    Gioco anche a bridge, ma considerato che si gioca a soldi, gioco poco perche' non amo giocare a carte con soldi di mezzo.
    Vale

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