martedì 30 giugno 2009

E se ci fosse uno "Sportello del Cittadino".....?


Il Sindaco Dott. Veziano Danilo, immagine reperita qui


Nel programma elettorale del Sindaco Veziano vi era un punto molto interessante, ristabilire uno stato di collaborazione tra Amministrazione e Cittadini.

L'ho subito trovato positivo, ma come faccio a stabilire un contatto con gli amministratori?
Se avessi una proposta interessante da fare come faccio a farlo sapere al Sindaco?
Devo andare in Comune e chiedere un appuntamento?
Ci potrebbe stare, ma in tempi di comunicazione telematica...........
un metodo molto più veloce e rapido sarebbe quello di istituire uno "Sportello del Cittadino", uno sportello virtuale a cui accedere per comunicare con gli amministratori, lasciare le proposte per rendere il paese più vivibile, per dare in pratica il proprio contributo, senza dover aspettare i tempi della burocrazia e riempire moduli o protocolli.......

Potrebbe essere che ci scappi una proposta a costo zero che rende il paese unico nel suo genere........perché no!!!
Potrebbe anche essere.........che un giovane si avvicini alla vita amministrativa potendo esprimere la propria idea......facendo la propria proposta.

So che alcuni Assessori e Consiglieri leggono questo blog, sarebbe bello avere una loro opinione, perché questo blog è nato anche per dialogare con l'Amministrazione......
Se poi mi volesse rispondere il Sindaco in persona..........ben venga!!!

E voi cari lettori cosa ne pensate della mia idea?
Sapete di esperienze simili?

10 commenti:

  1. Ottima proposta. Le amministrazioni comunali se vogliono possono istituire il cosiddetto Difensore Civico: una figura di garanzia a tutela del cittadino, che ha il compito di accogliere i reclami non accolti in prima istanza dall'ufficio reclami del soggetto che eroga un servizio.
    È detto anche ombudsman, termine che deriva da un ufficio di garanzia costituzionale istituito in Svezia nel 1809 e letteralmente significa «uomo che funge da tramite».
    E' presente in numerose amministrazioni, per esempio Roma, Arezzo, nella Regione Toscana, nella Regione Sardegna.
    Buona serata.
    Vale

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  2. Uno spazio come un blog, dove le istituzioni scrivono quello che fanno, le proposte e tutto quello che riguarda la citta con la possibilità di commentare queste proposte, dare idee o fare domande, sarebbe bello e utile per tutti. La m ia paura e che però ci sarebbero troppe persone che sporcherebbero d'insulti questo sportello virtuale.
    Buona vita, Viviana

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  3. Ciao Roberta guarda questo blog http://www.portaledelcittadino.blogspot.com/ lui è riuscito. Comunque non ti preocupare perchè anche con nostri in un certo senso lo facciamo già. Fidati che le persone che contano, guardano in sordina e interessamento quello he scriviamo nei nostri blog.Ciao e prova a dirigerti anche in questo senso. Ne sta nell'interesse di tutti noi cittadini, con quello che ho pagato di tasse in questi giorni, ne sento il dovere di farlo cacchio!!!!

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  4. Sono d'accordissimo con la tua idea che non è semplicemente buona, è addirittura eccezionale... sempre che - ovviamente - l'amministrazione poi ascolti davvero il cittadino e le sue idee\proposte

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  5. sarebbe un nuovo modo di fare politica, fatta dal basso ... da chi i problemi li vive veramente

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  6. Come idea potrebbe anche andare...dico potrebbe...perchè come giustamente fa osservare Viviana, spocherebbero anche questo sportello virtuala.

    Credo fermamente in un'ltra cosa...che gli amministratori dovrebbero loro cercare di istituire qualcosa di veramente capace di soddisfare i loro ELETTORI...che dimenticano il giorno dopo dalla loro candidatura...

    Ciao Roberta

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  7. Ottima idea! Quoto pier luigi.

    Ciao
    annarita

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  8. Aspetto la risposta del sindaco o di qualche assessore. Se non verranno, questa bella idea sarà tarpata in partenza. E per favore niente nickname, nome e cognome.

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  9. deliziosa proposta,senza dimenticare comunque che in paese non ci sono solo giovani abituati ad utilizzare il computer,ma anche anziani che dall'alto della loro esperienza potrebbero comunicare le loro proposte, oppure i loro disagi, direttamente con gli amministratori, magari anche in dialetto.
    Sandro D.

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