mercoledì 30 giugno 2010

La pesca nel Nervia in una relazione del 1870



Sfogliando qua e la, ho trovato un documento molto interessante sulla pesca nelle acqua del Nervia. È un documento che risale al 1870 e fa parte di una relazione sulla pesca svolta sull'intero territorio nazionale. Nella relazione sono riportati i metodi di pesca consentiti con alcune riflessioni a riguardo e un dettagliato elenco del tipo di pescato comprensivo del prezzo di vendita. 
Tempo fa vi proposi un brano tratto da U fil de la Nervià di André Cane dal titolo Catarinin a Burdigota, una venditrice di pesce del primo novecento 
Questo brano rappresenta uno spaccato di vita quotidiana nella nostra piccola comunità nei primi decenni del 1900, accostare questa relazione al brano mi sembra molto interessante perché ci permette di confrontare tre situazioni temporali ed effettuare riflessioni sul modo in cui i nostri antenati vivevano il fiume rapportandolo ai giorni nostri.
La mia conclusione? Oggi sono veramente in pochi coloro che vivono il fiume... 

Ho trovato un piccolo errore nella relazione riguardo la lunghezza del torrente Nervia, mi sembravano un po' troppi i chilometri segnalati infatti sono un po' meno, qui qualche informazione sul nostro torrente.
 
 [...]
AVVERTENZA

In questo Volume si trovano riunite le relazioni officiali delle RR. Prefetture e Sottoprefetture, degli Uffizi municipali, dei Comizi agrari, e di alcune Camere di commercio intorno alla pesca di Lago e di Fiume, ottenute in replica ai quesiti della Circolare del R. Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio del 21 gennaio 1870; seguite da informazioni e rapporti di diversi uffici, o di privati, da documenti antichi, leggi e regolamenti che, in generale pel Regno d'Italia o in particolare per le Provincie, Circondari e Municipi diversi, hanno avuto o hanno vigore sull' esercizio della pesca medesima.
PROVINCIA DI PORTOMAURIZIO

Relazione sulla pesca di fiume secondo la circolare del li. Ministero di Agricoltura e Commercio del 21 gennaio 1870.

1. 2. La pesca si esercita nei torrenti Nervio, Nervino, Roja, Bevera, Argentino, Caramagna, Arroscia, Impero, Cervo, dai primi di maggio agli ultimi di novembre.

3. Si hanno Anguille, Trote, qualche Striglione.

4. Si impiegano Reti, Nasse, Bertovelli, Amo, Tanaglia, i prosciugamenti, la percussione dei massi con strumenti di ferro, lo spargimento della calce (').

5. La Rete a Sacco può valere dalle 2 alle 8 lire.

0. Si dovrebbero proibire la calce, la rete, il percuotimento dei massi.

(') Qui e dovunque nelle relazioni successive si conserva la nomenclatura degli strumenti da pesca e delle specie dei pesci tanto volgare, quanto scientifica, tale e quale vien data, rinviando fin d'ora al prospetto sinonimico che sarà compreso nella parte riassuntiva del lavoro. I numeri degli articoli delle Relazioni corrispondono ai relativi quesiti proposti dal R. Ministero colla circolare indicata nel titolo.

Pesca in Italia, Voi. II. P. I. i

7. La pesca è libera in generale; ma nel Nervio è demaniale, ceduta quivi ai Comuni di Dolceacqua, Isolabona, Rocchetta Nervina, per l'annuo canone di lire 40.

8. Non si hanno stabilimenti di pescicultura.

9. 10. Il pesce ricavato in piccola quantità (22 quint. nel Nervio, 200 chil. nel Nervino ecc.) si consuma in paese al prezzo di lire 2 a 3 al chil. per le Trote, di cent. 60 al chil. per le Anguille, di cent. 40 per le altre qualità.

11. 12. 13. Non vi è classe di pescatori da poterne contare gli individui, non si hanno barche per la pesca, nè si può ridurre a cifra il guadagno di chi più o meno trae qualche provento dal pescare, o parlare di repartizione di proventi.

14. 15. Mancano i laghi ; il torrente Nervio corre in tutto circa 35 chil., il Nervino 14; sono corsi d'acqua dai 15 ai 60 metri di larghezza quelli detti Caramagna, Arroscia, Cervo, Impero, Primo, Argentina, Bevera, Roja.

16. L'osservanza delli ordini si potrà ottenere affidandola ai RR. Carabinieri e alle Guardie doganali, e accordando a queste o a quelli una partecipazione di almeno '/s sulle multe.

17. Non vi sono speciali disposizioni sulla pesca, se non quella inclusa nella concessione di trasportare il legname per acqua (flottazione), che la proibisce da novembre a marzo, per non distruggere le uova dei pesci.

77 Segretario della Sottoprefettura. Siorazzi [...]

4 commenti:

  1. Cara Roberta, adesso capisco di più questo tuo amore per il passato.
    Da quando anche io mi sono data alla ricerca del passato, che ha fatto di noi quelli che oggi siamo, si scoprono tante cose belle e meno belle, ma alla fine ognuno di loro si racconta.
    Credo che la tua isola ti sarà grata
    di come sai presentarcela
    Sempre interessanti i tuoi post.

    Un caro saluto da caserta.

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  2. Sarebbe interessante sapere attraverso quale "mutazione genetica" sono passati i nomi dei torrenti Nervio e Argentino che dal genere maschile si sono modificati al femminile, come oggi li conosciamo; Nervia e Argentina.
    Ciao Roberta.

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  3. @Rosy, bisogna ricordare il bello e soprattutto il brutto che ci dato la storia, solo in questo modo sapremo difendere la nostra libertà.

    @Filo, quanti spunti ci regala la storia!!! ci lavorerò;))

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  4. Molto interessante.E' un dato di fatto che la pesca regolamentata ha un valore aggiunto, salvaguardando le specie presenti nelle acque del territorio.

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