Com'era una parte della nostra chiesa
SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI DELLA LIGURIA
ISOLABONA (IM) – Chiesa Santa Maria Maddalena
La chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Maddalena è stata costruita intorno al 1640 sul sito di una cappella risalente al 1290, come testimoniano alcuni documenti. La sua architettura è in stile settecentesco, e al suo interno sono presenti dipinti murali sulle volte e sulle pareti tardo ottocenteschi e novecenteschi ed apparati decorativi degli altari in stucco settecenteschi.
La volta e le pareti dell'abside, oggetto dell'intervento di restauro, presentavano decorazioni risalenti al XX secolo eseguite con colori a calce e ad olio che andavano a ricoprire una superficie pittorica più antica, come testimoniato da analisi stratigrafiche.
Il degrado che si presentava era dovuto ad infiltrazioni di acqua piovana dalle coperture antecedenti il rifacimento del tetto, che avevano provocato efflorescenze saline e caduta di vaste zone di intonaco e superficie pittorica.
Il restauro ha provveduto con la rimozione delle ridipinture novecentesche, al recupero delle decorazioni della volta settecentesca del catino absidale, di quelle a finti marmi tardo ottocenteschi delle pareti dell'abside, al ripristino degli stucchi ma soprattutto al restauro dei sei dipinti murali ottocenteschi, scoperti nelle nicchie ove erano inseriti sei dipinti ad olio su tela degli inizi del novecento, raffiguranti santi e principi della Chiesa.
L'intervento ha interessato anche il restauro degli arredi lignei rappresentati dal coro, gravemente danneggiato nella sua struttura interna a causa delle infiltrazioni e dagli attacchi degli insetti xilofagi, e dalla porta della sacrestia.
I restauri sono stati resi possibili grazie ad un finanziamento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il tramite della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria.
Progettisti: arch. Roberto Leone, restauratore conservatore Orietta Doria
Finalmente oggi ha riaperto la nostra chiesa parrocchiale in seguito ai lavori di ristrutturazione, resi possibili dall'interessamento del nostro Parroco Don Remo, che ha seguito tutte le pratiche burocratiche per poter attingere ai finanziamenti necessari per il recupero.
Oltre al contributo statale, tutta la nostra comunità ha partecipato al finanziamento.
Un grazie doveroso va a Don Remo, Parroco eccezionale, uomo di grande cultura che sa coinvolgere tutta la comunità, bambini e adulti nella vita religiosa e non.
Nei suoi modi gentili trova il modo di dialogare con tutti, anche con chi non frequenta la chiesa, anche con chi non la pensa come lui.....
Grazie Don Remo per la sua disponibilità, grazie per i suoi insegnamenti.
Ecco com'è oggi
domenica 21 dicembre 2008
Santa Maria Maddalena, la nostra parrocchia prima e dopo il restauro appena ultimato
6 commenti:
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A dire il vero, ne aveva proprio bisogno! Dalle foto, mi sembra molto più luminosa, domani andremo a fare una visita! Grazie per l'anteprima. Spero vedere Gtu in piena forma!
RispondiEliminaE' sempre un fatto positivo che i beni culturali e religiosi vengano restaurati e conservati perchè continuino ad essere testimonianza della nostra storia: fortunati quei bambini che ogni giorno passano accanto a un monumento del genere che rinsalda il legame tra il presente e il passato.
RispondiEliminaGrazie Gturs per gli auguri, sei stata davvero gentile!
@filo, averti come commentatrice nella mia modesta tribuna mi fa molto piacere soprattutto per le tue capacità critiche.
RispondiEliminaSon contento di vedere queste immagini. Anche perché, prima del restauro, avevo fotografato tutta la chiesa ad alta definizione. Scoprendo, negli ingrandimenti, particolari curiosi.
RispondiEliminaBellissimia, quante volte ho fatto il chirichetto con Don Luciano in quell'altare da bambino, fa davvero piacere vedere che i lavori siano riusciti così bene.
RispondiEliminaColgo l'occasione per inviarvi i miei sinceri auguri buon Natale.
Fabrizio
@alberto, perchè non rendi partecipi anche noi dei tuoi "particolari Curiosi"?
RispondiEliminaCiao.